Discorso del Sindaco ai Portatori

Quest’anno voglio avere il piacere di rendere partecipe anche la popolazione delle parole che il Sindaco, ogni anno, dice ai portatori “a porte chiuse” pochi minuti prima della “Calata” di San Filippo.

“Unità di intenti, unità di forze, unità di obbiettivi, unità del popolo calatabianese, unità tra il Santo e i suoi fedeli, queste devono essere le condizioni che dobbiamo assolvere in questo momento.
Voi Portatori siete la forza e l’energia della nostra Comunità, io Sindaco, invece, la rappresento e la guido, insieme abbiamo un unico scopo che è quello di condurre il nostro Santo Protettore San Filippo nella nostra Chiesa, tra la gente e consegnarlo alla devozione di tutti i fedeli che vengono da tutte le parti del mondo ad omaggiarlo.
A Noi non deve interessare la velocità della calata, ma deve interessare la sicurezza di noi stessi e soprattutto di chi è venuto ad assistere a questo evento, a questa antica tradizione religiosa e culturale che da secoli, la nostra grande comunità calatabianese, con forza e devozione, rinnova e rinnoverà sempre, tramandandola da padre in figlio, così come si è fatto sino ad oggi.
Raccomando a tutti, ancora una volta, che stiate concentrati e determinati perché San Filippo ci ha assegnato questo compito, quello di portarlo tra la sua gente”.

EVVIVA SAN FILIPPO!