Il genio di Leonardo Da Vinci, la vita e le opere del grande maestro toscano sono stati al centro di un incontro che si è tenuto ieri pomeriggio, presso la sede del centro diurno di via G. Oberdan, dal titolo “Leonardo – Il sole del Rinascimento”.
Il comune di Calatabiano, in collaborazione con la Pro – Loco, presieduta da Paolo Sciacca, e l’associazione culturale “Il Vulcano” del presidente Salvatore Bittichesu, si è unito, così, alle celebrazioni in onore del grande artista scomparso 500 anni fa (02 maggio 1519).
Al tavolo dei relatori: il sindaco Giuseppe Intelisano; la prof.ssa Agata Teresa Motta, scrittrice, cultrice storica e medievalista che ha raccontato ai presenti la vita di Leonardo ed il contesto storico in cui è vissuto; il prof. Giovanni Patanè del Dip. Ing. Meccanica dell’Università di Catania che ha descritto le macchine leonardesche; il dott. Antonio Filippello, neuro fisiatra, che ha invece illustrato le Tavole Anatomiche di Leonardo; la Dott.ssa Rossella D’Angelo, architetto, che ha approfondito la carriera dell’artista rinascimentale attraverso la descrizione delle sue principali opere; il prof. Francesco Bottari che ha concluso i lavori.
Tra i presenti anche il direttore provinciale delle Poste e Telecomunicazioni, Giuseppe Catalfo. Per l’occasione, infatti, il comune di Calatabiano è stato il primo della Sicilia a far realizzare un annullo filatelico in onore di Leonardo Da Vinci, finanziato dalla famiglia Bonfiglio in memoria di Alfio Bonfiglio, noto amministratore calatabianese. Il timbro, apposto ieri su una cartolina creata dall’amministrazione comunale, resterà a disposizione dei cittadini e collezionisti per due mesi presso lo Sportello Filatelico della Posta Centrale di Acireale. Successivamente verrà conservato presso il Museo storico della Comunicazione di Roma.
Presso la sede del centro diurno è stata inoltre allestita una mostra di oggetti di designer ispirati alle macchine da volo di Leonardo, a cura dell’Ing. Marinella Milazzo; mentre gli studenti dell’Ist. Comprensivo G. Macherione di Calatabiano, coordinati dalla prof.ssa Ines Patanè, hanno letto i loro elaborati davanti alla folta platea.
“Quella di ieri è stata una giornata importante per Calatabiano sotto il profilo artistico e culturale –afferma il sindaco Giuseppe Intelisano – perché abbiamo potuto conoscere meglio il più grande genio di tutti i tempi. Definire Leonardo Da Vinci semplicemente un artista, un inventore o uno scienziato sarebbe riduttivo. Leonardo è stato innanzitutto un precursore dei tempi, per le straordinarie doti intuitive e geniali. Il patrimonio che abbiamo ereditato dal maestro toscano è inestimabile, perché le sue opere vivono in mezzo a noi. Basti pensare che 500 anni fa aveva già anticipato, attraverso le sue invenzioni, le trasformazioni della società futura in termini di progresso tecnologico. Vorrei ringraziare l’assessore alla cultura Ponturo, la Pro Loco di Calatabiano, l’associazione Il Vulcano e la famiglia Bonfiglio, oltre che tutti i relatori ed i presenti, per la riuscita di questo importante evento culturale nella nostra città.”
L’assessore alla cultura Vincenzo Ponturo aggiunge soddisfatto: “Anche Calatabiano ha voluto rendere omaggio al grande Leonardo Da Vinci in occasione dell’anniversario della sua scomparsa. Ringrazio i relatori che hanno raccontato tutte le sfumature di questo genio, inventore, artista, scienziato ed anatomista; le associazioni “Il Vulcano” e la Pro Loco; la dott.ssa Ida Bonfiglio . Grande successo è stato registrato inoltre per l’annullo filatelico, creato da Poste Italiane proprio per l’evento. Con un timbro, che riproduce lo stemma del nostro comune, ieri sono state annullate più di 250 cartoline raffiguranti piazza V. Emanuele nella fine degli anni 30, tantissimi libri ed oggetti vari”.
Calatabiano, 05-05-19
U.S. Emanuela Corsi
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