E’ positivo il bilancio di “Una notte al castello”, prima escursione notturna verso monte Castello alla scoperta della storia, dell’arte e della cultura di Calatabiano, organizzata dalla locale Pro Loco con il patrocinio del comune.
Circa 50 escursionisti (tra camperisti, vacanzieri ed abitanti locali), muniti di scarpe da trekking, torcia e mascherina, si sono dati appuntamento venerdì 24 alle 20:30 in piazza Vittorio Emanuele per percorrere la salita fino al castello arabo-normanno, simbolo della cittadina jonica.
La prima tappa prevista nell’itinerario: la chiesa di Gesù e Maria (1) che si trova nella parte elevata del paese, in una zona caratteristica del vecchio centro storico; poi è stata la volta della chiesa del SS. Crocifisso (2) su monte Castello dove è conservato il simulacro di San Filippo Siriaco. Da lì il gruppo di escursionisti ha potuto ammirare il suggestivo panorama notturno che si apre sulla vallata sottostante fino al mare.
“Siamo soddisfatti del risultato di questa prima escursione – dichiara il presidente della Pro loco di Calatabiano, Paolo Sciacca – e dell’entusiasmo mostrato dai partecipanti durante la visita di alcuni luoghi simbolici di Calatabiano. Contiamo di aggiungere altre date nel mese di agosto e permettere così ad altri turisti e cittadini di ammirare le bellezze del nostro territorio”.
“Ringrazio il presidente Sciacca e la Pro loco di Calatabiano per questa bella iniziativa che ha richiamato vacanzieri, ma anche molti abitanti dei comuni viciniori. Lavoreremo in collaborazione con la Pro Loco affinché queste escursioni possano diventare un appuntamento fisso, andando ad arricchire l’offerta turistica di Calatabiano” – conclude il vice sindaco ed assessore al Turismo, Lidia Miano.
(1)CHIESA DI GESU’ E MARIA
Chiesa ad una navata, a pianta rettangolare in stile barocco (sec.XVII), aperta al culto nel 1697.
La facciata è in muratura e pietra bianca con un’artistica torre campanaria che si erge su tre dadi. Il portale d’ingresso è in pietra lavica e al suo interno essa è decorata con stucchi e coperta con volte a botte. Nelle pareti laterali vi sono quattro altarini in marmo policromo elevati su gradini in pietra di Taormina. Tre altarini sono abbelliti da tele della metà del Seicento raffiguranti la “Madonna della Lettera”, “l’Immacolata” e la “Madonna degli Angeli con San Francesco”.
Il tabernacolo è in legno scolpito, decorato in oro zecchino. Ai piedi dell’altare si trova una botola attraverso la quale si può raggiungere una cripta, nella quale anticamente venivano seppelliti i notabili del paese.
(2)CHIESA SS. CROCIFISSO
L’edificio presenta una struttura in muratura ed un sontuoso campanile a merli. Nella facciata principale, sul bel portale ogivale d’ingresso, si trovano le insegne dei Crujllas, probabili fondatori della chiesa. Nell’elegante fregio che sovrasta l’ogiva è possibile riconoscere la data della sua ricostruzione (1484), insieme al nome dell’Arcivescovo Eufemio, probabile promotore dell’opera. Alla stessa epoca appartiene un altro pregevole portale sul lato destro della chiesa con i resti di un antico portico. Al suo interno si può notare un dipinto di madonna con bambino e la statua del santo protettore San Filippo Siriaco, collocata in una nicchia, per il quale ogni anno, il sabato precedente la terza domenica di maggio ha luogo la caratteristica “calata” di San Filippo.
Calatabiano, 26/07/21
U.S. Emanuela Corsi
Tessera O.d.G. n. 159158